Contratti, Wout Van Aert il corridore col rinnovo più lungo – Tadej Pogačar a ruota con due compagni di squadra

Gianluca Suardi25 Ottobre 2024, 17:41

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Il Re dei contratti è Wout Van Aert con un prolungamento a vita con la Visma | Lease a Bike. Il belga aveva firmato a settembre un rinnovo a tempo indeterminato con il team neerlandese, che potrà quindi contare sulla sua classe per tutta la durata della sua carriera. Tadej Pogačar invece ha prolungato pochi giorni fa il suo matrimonio con la UAE Team Emirates fino al termine della stagione 2030 e questo fa di lui il secondo corridore in questa speciale classifica. Un gradino del podio che condivide con il suo giovanissimo compagno di squadra Pablo Torres. Il 18enne spagnolo, grande rivelazione tra gli Under23 di questa stagione, ha infatti siglato il suo primo accordo tra i professionisti della durata di ben 6 stagioni.

Al terzo posto di questo singolare ranking dei corridori del professionismo maschile c’è un altro atleta della UAE Team Emirates, che dimostra così di voler blindare tutti i suoi talenti, parliamo del messicano Isaac Del Toro. Il 20enne vincitore del Tour de l’Avenir 2023 è reduce da un’ottima prima stagione tra i pro con ben tre vittorie a suo nome e ha un contratto fino alla fine del 2029. Sono invece addirittura 15 i corridori che hanno un accordo fino al termine della stagione 2028. Tra questi spiccano i nomi di campioni assoluti come Mathieu Van der Poel, Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) e Biniam Girmay (Intermarché-Wanty).

Ad avere un contratto con scadenza 2028 sono anche il 18enne danese Albert Philipsen (Lidl-Trek), altri due giovani talenti della UAE come Juan Ayuso e Jan Christen, il 19enne francese Léo Bisiaux (Decathlon Ag2r La Mondiale) e poi ancora il 18enne finlandese Kasper Borremans (Bahrain-Victorious), il 18enne australiano Wil Holmes (Jayco-AlUla), la coppia della Israel-Premier Tech formata da Derek Gee e Stephen Williams, il norvegese Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e per finire anche due promettenti italiani, i 18enni Filippo Cettolin e Santiago Ferraro (VF Group-Bardiani CSF-Faizané).